Il Cesab e lo studio tecnico Marrozzini Engineering realizzano progetti di sistemi/apparati (vedi le schede tecniche di dettaglio) che rientrano in quello che è denominato il settore tecnologico delle “Smart City” e dell’ “Internet of things” (più propriamente, Internet degli oggetti o IoT), un neologismo riferito all'estensione di Internet al mondo degli oggetti e dei luoghi concreti.
Ma che cosa è realmente una “Smart City”?
Potrebbe, e forse dovrebbe, essere implicito nel concetto “smart city” l’idea che i cittadini siano non soltanto coinvolti, ma protagonisti attivi nel processo di progettazione di questo tipo di città. È in quest’ottica che stanno lavorando alcune città italiane, che hanno aderito al programma della commissione europea (con la presentazione dei risultati nel 2020) che prevede uno stanziamento di 11 miliardi di euro rivolto a quelle città di piccole e medie dimensioni (dai 100.000 ai 500.000 abitanti) che presenteranno progetti per diventare smart city.
Infatti una smart city è innanzitutto definita da sei parametri: Smart Economy, Smart Mobility, Smart Environment, Smart People, Smart Living e Smart Governance.
L’insieme di questi sei parametri, studiati scientificamente da un gruppo di ricercatori guidato dal professor Dr Rudolf Giffinger del Centre of regional Science della Vienna University of Tecnologies, individua in pratica l’essenza di una smart city, che è quindi qualcosa di più che una città digitale o tecnologicamente avanzata: è l’insieme organico e multiforme del capitale fisico ed economico, e di quello intellettuale e sociale.
La città intelligente (dall'inglese smart city) in urbanistica e architettura è un insieme di strategie di pianificazione urbanistica tese all'ottimizzazione e all'innovazione dei servizi pubblici così da mettere in relazione le infrastrutture materiali delle città «con il capitale umano, intellettuale e sociale di chi le abita» grazie all'impiego diffuso delle nuove tecnologie della comunicazione, della mobilità, dell'ambiente e dell'efficienza energetica, al fine di migliorare la qualità della vita e soddisfare le esigenze di cittadini, imprese e istituzioni.
Questo accento al capitale umanistico, di per sé coinvolge già gli abitanti come uno dei fattori essenziali per la crescita di una città: spiega insomma che quanto più è vivibile una città, maggiore sarà il grado di smartness (competitività, creatività) dei cittadini che la abitano, e conseguentemente dello sviluppo della città stessa.
Con riferimento a quanto sopra esposto è facilmente comprensibile che il monitoraggio in tempo reale di parametri ambientali che influiscono sulla qualità di vita in ambito urbano o sulla modificazione di equilibri naturali particolarmente delicati è oggi un settore su cui stanno convergendo energie e risorse messe in campo sia da enti e istituzioni sia da imprese che iniziano ad operare nella galassia dei servizi di carattere ambientale ovvero, come precedentemente detto, quelli legati proprio alle aree della Smart City e della green economy.
Così Cesab e Marrozzini Engineering hanno studiato un progetto integrato che dia ampio respiro di risanamento sia al cittadino che alla governance individuando i seguenti obiettivi:
1) Risparmio energetico nell’illuminazione pubblica e negli edifici comunali
1.1 Pali illuminazione stradale che possono essere muniti di impianto fotovoltaico e/o micro eolico a levitazione magnetica per produzione di energia elettrica dedicata la cui eccedenza verrà immessa in rete
1.2 Monitoraggio da remoto del consumo di Energia Elettrica
1.3 Monitoraggio da remoto di guasti per singolo lampione o tratta
1.4 Programmazione da remoto di accensione e spegnimento
1.5 Programmazione da remoto di controllo del flusso di corrente (dimmerizzazione)
1.6 Esenzione da scavi o interventi edili invasivi territoriali
2) Produzione energia elettrica da fonti rinnovabili
2.1 Eolico di ultima generazione a levitazione magnetica
2.2 Cogenerazione da 20 Kw riattivando terreni agricoli tenuti incolti
2.3 Fotovoltaico
2.4 Produzione di Biogas con sistema anaerobico da FORSU (frazione organica dei rifiuti solidi urbani), fanghi del depuratore di acque reflue, scarti agricoli con incentivazione di produzione locale di biomassa
3) Internet a banda larga erogato alla cittadinanza e per la telecomunicazione interna ed esterna in tutti gli edifici Comunali (Enti scuole ecc.)
4) Efficientamento della Raccolta Municipalizzata dei Rifiuti Urbani
4.1 Controllo automezzi per carichi RSU FORSU differenziata nell'ambito cittadino, controllo cassonetti su loro riempimento e svuotamento e controllo scarichi nei siti preposti
5) Controllo automezzi trasporto pubblico
5.1 Percorrenza, viabilità, tempo di attesa nelle fermate e abbattimento della evasione sull'acquisto del biglietto tramite biglietti e tessere con tecnologia che permette l'individuazione elettronica a distanza
6) Controllo viabilità urbana
6.1 Controllo e gestione dei semafori, controllo e gestione dei parcheggi pubblici, controllo e gestione dei varchi, car/bike-sharing
7) Videosorveglianza sicurezza preventiva in HD per zone sensibili
7.1 Controllo da remoto per parchi, scuole, piazze, lungomare, musei, monumenti storici ecc.
8) Videosorveglianza antincendio in HD per zone sensibili
8.1 Controllo da remoto per rilevamento fumi con software dedicato con allarme automatico Vigili del Fuoco e Protezione Civile
9) Monitoraggio ambientale nei siti sensibili
9.1 Rilevamento automatico da remoto per scarichi abusivi di qualsiasi natura con lettura targa automezzo e allarme in automatico
10) Controllo affissioni abusive
10.1 Controllo da remoto con tecnologia dedicata