Il CESAB partecipa in qualità di partner scientifico all'iniziativa di Lazio Innova rivolta a startup che hanno sviluppato prodotti e servizi innovativi, che trovano applicazione in tutte quelle attività umane che utilizzano il mare, le coste ed i fondali come risorse per attività industriali e per servizi.
Hai un prodotto o servizio innovativo per l’Economia del Mare? Partecipa alla seconda edizione di SeaBootCamp, un percorso di 6 settimane, nel corso del quale sarai supportato nella definizione del tuo prodotto e servizio e nella comunicazione del vantaggio competitivo della tua proposta.
Si tratta di una iniziativa che la Regione Lazio lancia tramite Lazio Innova, con il patrocinio di Marina Militare ed il supporto di CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, Università degli Studi Roma Tre, Camera di Commercio di Latina, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, ITS – Fondazione Giovanni Caboto, Assonautica Acque interne Lazio e Tevere, Castalia Consorzio Stabile S.C.p.A., Centro Ricerche in Scienze Ambientali e Biotecnologie, d’Amico Società di Navigazione SpA, European Research Istitute Onlus, Fincantieri SpA, FLAG Mar Tirreno Pontino e isole ponziane, Grimaldi Group SpA, Invitalia SpA, Intergroup srl, Port Mobility SpA, Port Utilities SpA, Porto di Sperlonga S.r.l., Sellalab, Ucina Confindustria Nautica, Unindustria e Sailbiz.
SeaBootCamp si rivolge a startup costituite da non oltre 60 mesi, team informali e PMI con una nuova idea imprenditoriale da avviare tramite uno spin-off.
Tra le soluzioni che potresti candidare e sviluppare a SeaBootCamp insieme con i tutor e mentor di Lazio Innova:
- il monitoraggio e la riduzione dell’impatto ambientale del sistema di trasporto marittimo (navi ed infrastrutture) e della nautica da diporto;
- lo sviluppo di tecnologie abilitanti o sistemi per incrementare il livello di autonomia e digitalizzazione dei mezzi adibiti al trasporto marittimo e delle piattaforme offshore;
- lo sviluppo di soluzioni per la robotica cooperativa e la relativa sensoristica per le ispezioni, le manutenzioni e la sorveglianza a bordo di mezzi e piattaforme marittime;
- lo sviluppo di soluzioni per lo sfruttamento delle risorse abiotiche marine in maniera eco-compatibile;
- l’ottimizzazione della gestione delle infrastrutture, delle interfacce e delle procedure/operazioni portuali;
- lo sviluppo di nuove tecnologie di osservazione e monitoraggio dello spazio marittimo e marino, anche per quanto riguarda le risorse biologiche e di altro tipo presenti nelle acque profonde e nei fondali marini;
- la gestione dei dati e creazione di servizi per l’economia blu;
- la messa a punto di soluzioni su misura e di nuove tecnologie che consentano di sfruttare le energie rinnovabili marine;
- l’elaborazione di nuovi concetti e protocolli da parte di imprese private e operatori marittimi, al fine di ottimizzare l’uso di infrastrutture, navi e piattaforme a fini scientifici, ambientali e di sicurezza;
- nuove tecnologie, servizi, prodotti e modalità di gestione dei flussi per sviluppare e rendere sostenibile il comparto turistico e per promuovere l’integrazione del turismo costiero e quello dell’entroterra;
- nuove tecnologie, servizi, prodotti per sviluppare e rendere sostenibile e per mantenere le risorse acquatiche viventi al fine di massimizzare il rendimento e i vantaggi sociali ed economici da esse generate;
- nuove tecnologie e sistemi per la riduzione dell’inquinamento del mare, per la raccolta ed il riutilizzo dei rifiuti, in particolar modo la riduzione dei materiali plastici sulle spiagge.
Prodotti/servizi applicabili nei settori della filiera dell’Economia del mare, a titolo esemplificativo:
- Blue Sailing (filiera della diportistica e del turismo nautico)
- Blue food&farming (filiera ittica ed attività connesse con la pesca, lavorazione del pesce e preparazione e conservazione di piatti a base di pesce, monitoraggio, sicurezza e salute)
- Blue exctraction (estrazioni di risorse naturali dal mare)
- Blue shipbuilding (filiera della cantieristica: attività di costruzioni di imbarcazioni da diporto e sportive, cantieri navali e di demolizione, fabbricazione strumenti per navigazione e istallazione macchine e apparecchiature industriali connesse)
- Blue biotechnology (sviluppo di farmaci o enzimi industriali in grado di resistere a condizioni estreme)
- Blue logistics (movimentazione merci e passeggeri, compresi sistemi di controllo e monitoraggio, sicurezza e salute nella navigazione sia marittima che costiera, istruzione e formazione nautica)
- Blue accomodation (attività legate alla ricettività e alla ristorazione)
- Blue green (ricerca e tutela ambientale)
- Blue energy (moto ondoso, marea, termica, salinità)
- Blue sport (attività sportive e ricreative costiere e marittime, medicina dello sport).
PREMI
I partecipanti avranno la possibilità di aggiudicarsi:
- Il Premio SeaBootCamp di 10 mila euro;
- Il Premio Plastic Free Beach di 5 mila euro;
- Il Premio Speciale Ucina Confindustria Nautica, per essere protagonista al Salone Nautico di Genova;
- Il Premio Speciale SailBiz, con una intervista dedicata.
PER PARTECIPARE
I soggetti interessati devono presentare la propria candidatura compilando il Modello di Candidatura/Form SeaBootCamp 2019 che va inviato all’indirizzo mail: latina@lazioinnova.it indicando nell’oggetto la dicitura “Candidatura SeaBootCamp 2019”.
Ogni informazione al link:
http://www.lazioinnova.it/news/partecipa-alla-seconda-edizione-di-seabootcamp/
DOCUMENTAZIONE
Modello di Candidatura/Form SeaBootCamp 2019